Futon e lettino montessoriano: un’alternativa alla tradizione
|Un bambino che dorme bene è la felicità di ogni genitore, ecco perché un buon letto è essenziale. Rispetto ai lettini classici, i baby futon sono un’alternativa naturale, fatta in materiali anallergici e ricca di lati positivi. Hanno inoltre tutti i pregi del lettino montessoriano e anche di più.
Cos’è il lettino montessoriano
I lettini tradizionali sono dotati di sbarre, così da evitare che il bambino cada o si allontani mentre i genitori dormono. Il lettino montessoriano è invece a portata di bambino: compreso il materasso, si aggira intorno ai 20-25 cm di altezza dal pavimento. In questo modo il bambino può mettersi a letto e allontanarsi da solo.
Gli esperti consigliano di scegliere il lettino montessoriano non appena il bambino impara a camminare da solo. Gli consente infatti di acquisire una buona autonomia senza il pericolo di farsi male, essendo molto basso.
Il futon come lettino montessoriano
Il futon è una soluzione adatta alle stanze piccole: lo si può srotolare al bisogno e arrotolare al mattino. È possibile usarlo sul nudo pavimento, ma lo si può poggiare anche su un tatami. In entrambi i casi, il bambino ottiene spazio in più nel quale muoversi e giocare durante il giorno.
Come i lettini montessoriani classici, i futon sono bassi e a portata di bimbo. Essendo ad altezza terra o quasi, il bambino può muoversi nel sonno senza rischiare di cadere. È inoltre libero di alzarsi e stendersi quando vuole.
Il futon ha il pregio aggiuntivo di essere realizzato in materiali naturali e anallergici. È quindi adatto anche alla pelle delicata dei bambini piccoli. Inoltre il futon trattiene il calore corporeo in inverno e si mantiene fresco in estate. Questo favorisce un sonno sereno, essenziale per garantire un corretto sviluppo.
Il lettino in trasferta
Molti bambini fanno fatica a dormire in posti a poco familiari, il che rende complicato andare in vacanza o portarli in trasferta a casa di amici e parenti. Il futon ha il pregio di essere trasportabile: i genitori possono piegarlo e infilarlo in una borsa. In questo modo il bambino avrà sempre il suo lettino con sé e sarà più facile che riesca a dormire anche lontano da casa.